I Carabinieri hanno scoperto a Amalfi due palazzine con piani aggiuntivi non autorizzati. Le indagini hanno rivelato che gli edifici, inizialmente progettati per tre piani, ne presentano quattro. Le irregolarità, scoperte grazie a misurazioni di precisione e l’uso di un drone, includono modifiche non autorizzate come nuove finestre. I Carabinieri hanno inviato tutti gli atti all’Autorità giudiziaria e il Comune, in collaborazione con il Genio Civile, deve ora verificare la staticità e l’agibilità degli edifici.
Amalfi, carabinieri scoprono palazzine con piani aggiuntivi non autorizzati
Ad Amalfi, i Carabinieri hanno scoperto due palazzine con due piani aggiuntivi non previsti nel progetto originale. L’indagine, condotta congiuntamente con l’ufficio tecnico comunale, ha rivelato che gli edifici, situati in località Cieco, presentano quattro piani anziché i tre autorizzati. Le irregolarità sono emerse grazie a rilievi esterni effettuati con strumenti di precisione e un drone, e confrontando le strutture con le planimetrie degli anni Settanta. I due piani aggiuntivi, di circa 100 metri quadrati ciascuno, risultano abusivi e non conformi ai requisiti di abitabilità.
Anche se i reati penali potrebbero essere prescritti, gli abusi rappresentano un rischio per la sicurezza, specialmente in caso di calamità naturali, e potrebbero influire sulla stabilità degli edifici. Inoltre, sono state riscontrate modifiche non autorizzate come nuove finestre. I Carabinieri hanno trasmesso tutti gli atti all’Autorità giudiziaria, e il Comune di Amalfi, in collaborazione con il Genio Civile, dovrà ora valutare gli interventi necessari per verificare la staticità e l’agibilità degli edifici.