Aveva 23 anni Andrea Di Mascolo, ragazzo della provincia di Latina morto dopo un intervento per rimuovere una cisti benigni vicino al rene. Il giovane è stato trasferito al policlinico Umberto I dove è morto dopo quasi un mese di agonia. La Procura di Roma ha aperto un fascicolo per omicidio colposo in concorso (per ora) contro ignoti in merito alla vicenda del giovane originario di Itri.
Roma, Andrea Di Mascolo morto dopo un intervento per rimuovere cisti: si indaga
Lo scorso 7 luglio è iniziato il calvario dello studente, rivoltosi ad una clinica privata per rimuovere la cisti in laparoscopia, ovvero una tecnica mini-invasiva. I medici, dopo aver osservato le dimensioni del corpo da rimuovere, più grandi rispetto alla prima diagnosi, hanno optato per un intervento classico.
Al termine dell’intervento, le condizioni del 23enne sono subito peggiorate. Il giovane ha prima accusato una cancrena alla milza con emorragia interna, e a quel punto è stato disposto il trasferimento al Policlinico. All’alba di mercoledì 26 luglio, Andrea Di Mascolo è morto, lasciando nello sconforto la famiglia e gli amici di Itri.
L’inchiesta
La Procura di Roma ha disposto il sequestro della cartella clinica, disponendo l’autopsia sulla salma del 23enne la cui famiglia si è rivolta a due avvocati per seguire la vicenda. Il sindaco Giovanni Agresti ha sospeso tutte le manifestazioni estive previste nel comune in segno di lutto e rispetto della vittima e dei suoi parenti.