Un anestetico disattiva i neuroni del talamo, bloccando gli input sensoriali alla corteccia cerebrale e inducendo la perdita di coscienza, come dimostrato per la prima volta con la risonanza magnetica funzionale.
Scoperto il meccanismo di perdita di coscienza indotto dagli anestetici
Un comune anestetico ha permesso di osservare per la prima volta negli esseri umani il meccanismo che spegne la coscienza. Grazie alla risonanza magnetica funzionale, i ricercatori hanno scoperto che il farmaco disattiva i neuroni del talamo, responsabili di inviare input sensoriali alla corteccia cerebrale. Luogo dove le informazioni vengono elaborate.
Questo spegnimento sensoriale è la chiave per comprendere come avviene la perdita di coscienza durante l’anestesia.