Angri, cerimonia di intitolazione della caserma alla memoria del brigadiere Gioacchino D’Anna decorato con la Medaglia d’Argento al Valore Militare. Alla cerimonia erano presenti anche presenti il Prefetto della provincia di Salerno, Francesco Esposito e il Procuratore della Repubblica di Salerno, Giuseppe Borrelli.
Angri: cerimonia di intitolazione della caserma
Nella giornata odierna, ad Angri (SA), si è svolta la cerimonia di intitolazione dello stabile della caserma sede della locale Stazione Carabinieri al “Brigadiere Gioacchino D’Anna”, nato a Casoria (Na) il 29 novembre 1936, decorato con Medaglia d’Argento al Valor Militare “alla memoria” perché “Comandante interinale di Stazione distaccata, nel corso di servizio isolato, richiamato da grida provenienti da caseggiato dove era stata perpetrata una rapina, irrompeva, senza esitazione,
nel fabbricato, imbattendosi in quattro malfattori armati e travisati, contro i quali si lanciava con coraggiosa determinazione e cosciente sprezzo del pericolo. Avvinghiatosi a uno dei malviventi, armato di fucile, nel disperato tentativo di bloccarne la fuga riusciva, dopo violenta colluttazione, a disarmarlo, ma nell’impari lotta veniva ferito mortalmente con due colpi di pistola da altro correo.
Esempio di elette virtù militari e di alto senso del dovere. Angri (SA), 8 settembre 1975”. La giornata evocativa ha avuto inizio con la resa degli onori militari al Generale di Divisione Canio Giuseppe La Gala, Comandante della Legione Carabinieri “Campania”, sulle note della marcia d’ordinanza “La Fedelissima” eseguita dalla Fanfara del 10° Reggimento Carabinieri “Campania”, seguita da un breve raccoglimento in onore a tutti i “caduti” nell’adempimento del proprio dovere.
Dopo la benedizione delle Bandiere, nazionale ed europea, da parte del Capo Servizio Assistenza Spirituale del Comando Legione Carabinieri “Campania”, Don Carlo Lamelza, e del Vicario generale della Diocesi di Nocera Inferiore-Sarno, Mons. Enzo Leopoldo, consegnate al comandante della Stazione dalla “madrina” della cerimonia, signora Carmela Mirra, vedova del decorato, accompagnata per l’occasione dalle figlie Annunziata, Carla e Maria D’Anna, è stata eseguita, sulle note dell’Inno nazionale, l’alzabandiera solenne con il successivo scoprimento di una targa esterna e della lapide interna, dedicate al Brigadiere Medaglia d’Argento al Valor Militare “alla memoria” Gioacchino D’Anna, con deposizione di una corona di alloro. La cerimonia si è conclusa con gli interventi del Comandante Provinciale Carabinieri di Salerno, Col. Filippo Melchiorre, del Sindaco di Angri, Ing. Cosimo Ferraioli, e del Comandante della Legione Carabinieri “Campania”, Generale
di Divisione Canio Giuseppe La Gala.
Oltre i numerosi cittadini del luogo, presenti all’evento il Prefetto della provincia di Salerno, Dott. Francesco Esposito, il Procuratore della Repubblica di Salerno, Dott. Giuseppe Borrelli, il Vicario del Questore di Salerno, dott.ssa Anna Filomena Palmisano, il Sostituto Procuratore alla Procura della Repubblica di Nocera, Dott. Marco Fiorillo, nonché, con le numerose e diverse autorità civili, militari e religiose dell’agro nocerino sarnese, i rappresentanti dell’A.N.C., dell’Associazione Nazionale Forestali e delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma, e inoltre i delegati delle Associazioni Professionali a Carattere Sindacale Militare e gli ospiti ed i responsabili del centro sociale polifunzionale per minori di Angri.
Nella serata, alle ore 19.00, la Fanfara del 10° Reggimento “Campania” si è esibita in concerto a favore della cittadinanza tutta, nei giardini della Villa Comunale “Doria”.