Proseguono le indagini per far luce sul decesso di una donna di 72 anni, M.M., originaria di Torre Annunziata, morta nel gennaio del 2022 dopo essersi sottoposta ad un intervento di colonscopia: il Gup del Tribunale di Nocera Inferiore ha rinviato a giudizio un medico di un centro sanitario polispecialistico di Angri, imputato per omicidio colposo. Lo riporta l’edizione odierna de Il Mattino.
Angri, donna morta dopo intervento di colonscopia: a processo medico imputato per omicidio colposo
Come ricostruito dalla procura di Nocera Inferiore, attraverso i risultati dell’autopsia, l’anziana cominciò a soffrire di forti dolori dopo l’intervento effettuato nella mattinata del 27 gennaio del 2022, presso il centro di Angri. La paziente lamentava forti mal di pancia, brividi e ulteriori disagi. La colonscopia avrebbe provocato, infatti, una lesione interna.
Poche ore dopo la famiglia si rivolse nuovamente al medico che aveva eseguito l’intervento e quest’ultimo prescrisse alla paziente una terapia antidolorifica a base di Buscopan. Come emerse successivamente dall’autopsia per la procura l’imputato avrebbe dovuto predisporre esami diagnostici più approfonditi.
I dolori della donna non cessarono e la 72enne venne accompagnata dai familiari all’ospedale di Castellammare di Stabia dove morì intorno alle 17,40. In seguito al decesso della donna i familiari presentarono denuncia ai carabinieri, chiedendo di verificare eventuali omissioni ed errori nell’assistenza fornita.
Rinviato a giudizio il medico indagato
La procura di Nocera avviò, così, un’indagine. Nel registro degli indagati figura il nome del dottore che eseguì l’intervento. Al termine dell’udienza preliminare, il Gup ha deciso di rinviare a giudizio il medico imputato. L’accusa nei suoi confronti è di omicidio colposo.