L’ansia è un’emozione di base che comporta uno stato di attivazione dell’organismo quando una situazione viene percepita soggettivamente come pericolosa. Questa sensazione può facilmente diventare malsana e invalidante. Fortunatamente ci sono modi efficaci per gestire l’eccessiva preoccupazione in modo che il cervello possa affrontarla e calmarsi.
Attacchi di ansia, sintomi e cosa fare
L’ansia è spesso accompagnata da manifestazioni fisiche e fisiologiche quali:
- tensione
- tremore
- sudore
- palpitazione
- aumento della frequenza cardiaca
- vertigini
- nausea
- formicolii alle estremità ed intorno alla bocca
- derealizzazione e depersonalizzazione
Ansia: cause e rimedi, i metodi per smettere di preoccuparsi
La scrittura
La scrittura consente al cervello di respirare e di rilassarsi permettendogli di riportare ciò che lo affligge sulla carta.
Gli scienziati della rivista Anxiety, Stress & Coping hanno fatto delle ricerche durante le quali hanno chiesto alle persone ansiose di scrivere tre possibili esiti per la situazione che li preoccupava. Successivamente hanno analizzato le loro risposte: più la persona si preoccupava di un argomento ben definito, minori erano le soluzioni.
Le persone ansiose hanno spesso la tendenza a fuggire dalle situazioni piuttosto che cercare di trovare soluzioni. Scrivere delle proprie preoccupazioni consente di capire più lucidamente e di trovare un modo di risolvere i propri problemi
La meditazione
La meditazione può aiutare ad allenare il cervello a smettere di preoccuparsi. I ricercatori della rivista Psychosomatic Medicine hanno studiato gli effetti della meditazione sul cervello e hanno scoperto che è particolarmente efficace nel ridurre l’ansia cognitiva.
La meditazione è facile da eseguire. Basta chiudere gli occhi per 30 secondi o più: l’obiettivo è disconnettersi dal mondo per rimuovere qualsiasi fonte di stress dal cervello.
A forza di praticare la meditazione, capirai che questi pochi momenti in cui scegli di evitare di pensare alle cose che ti disturbano, ti permetteranno di concentrarti sulla tua vita attuale.
Lo sport
L’ansia è anche il modo in cui il cervello impara a sopravvivere decidendo di attivare la funzione di combattimento. Lo studio della rivista Psychosomatic Medicine ha scoperto che l’esercizio fisico è particolarmente consigliato quando il corpo manifesta sintomi di ansia o nervosismo.
Se il proprio corpo avverte meno sintomi fisici di stress, la propria mente lo interpreterà quindi come meno preoccupante. L’esercizio fisico comporta la rapida frequenza cardiaca e la sudorazione che possiamo sperimentare su piccola scala quando ci preoccupiamo.
Se ti senti ansioso, fai una passeggiata per 5-10 minuti fuori, prova a goderti i paesaggi e i suoni della natura mentre ti concentri sul movimento degli arti e sulla respirazione.
L’alimentazione sana
Uno stile di alimentazione sana può aiutare a combattere l’ansia infatti optare per una dieta equilibrata mangiando cibi che ti daranno tutta l’energia di cui hai bisogno durante il giorno.
Bisogna ridurre il consumo di caffeina e zucchero che, in caso di abuso, causano uno squilibrio di energia e umore. Infine è meglio evitare l’alcool e le sigarette perché sono antidolorifici temporanei le cui conseguenze possono essere fatali a medio e lungo termine.
