Prende forma il dpcm che regolerà il Natale a partire dal prossimo 4 dicembre. Per il periodo natalizio quasi tutte le regioni potrebbero essere gialle ma come ribadito da diversi giorni resterà il coprifuoco dalle 22 alle 5. Il comitato tecnico-scientifico vorrebbe limitare a 6 parenti stretti e/o conviventi i partecipanti ai cenoni ma questo numero sarebbe flessibile nel senso che se fra tutti coloro rientranti nei parametri ammessi, si arrivasse a otto/dieci non sarebbero gravi violazioni alle raccomandazioni.
Insomma, la serata sarà aperta unicamente a genitori, figli, fratelli e sorelle o comunque, alle persone conviventi stabilmente o legate da vincoli affettivi duraturi.
Natale, le anticipazioni del dpcm del 4 dicembre
Come riportato dall’edizione odierna de Il Mattino, ci potrebbe essere un’apertura verso i fidanzati per il pranzo di Natale del 25 dicembre. Dunque niente amici ma se ci sono legami affettivi profondi e non occasionali, potrebbero sedersi a tavola, con le accortezze generiche del tracciamento se per lavoro hanno avuto più contatti.
Chiaramente è facile immaginare che nelle sere del 24, 25 e 26 dicembre, il Viminale disporrà un piano di controlli più massiccio.
Tampone prima del cenone
Gli esperti consigliano vivamente di sottoporsi tutti a tampone preventivo, in modo da arrivare alla serata con un minimo di garanzia in più. Vietatissimi i baci e gli abbracci. Il consiglio è di mostrare affetto verso i nonni e gli altri commensali mantenendo le giuste distanze e indossando sempre la mascherina.
