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Antonella Clerici in pellegrinaggio ad Assisi: “Fede e spiritualità mi hanno guidato”

Antonella Clerici pellegrinaggio Assisi

Antonella Clerici pellegrinaggio Assisi

Antonella Clerici ha recentemente intrapreso un significativo pellegrinaggio ad Assisi, un viaggio che ha descritto come una profonda esperienza spirituale. Dopo aver subito un’operazione d’urgenza a giugno, la conduttrice ha deciso di recarsi al Santuario della Spogliazione per cercare conforto e rinnovare la sua fede. Durante la visita, ha pregato con devozione sulla tomba di Carlo Acutis, un giovane beato che le è particolarmente caro. Clerici ha condiviso il suo viaggio come un’importante manifestazione di gratitudine e riflessione personale.

Antonella Clerici in pellegrinaggio ad Assisi

Durante il suo soggiorno ad Assisi, Antonella ha pregato intensamente sulla tomba di Carlo Acutis, il giovane beato noto per il suo fervente impegno nella diffusione della fede attraverso i social media. Clerici aveva precedentemente dedicato un post a Carlo Acutis, esprimendo la sua ammirazione e fede in lui, e ora ha avuto l’opportunità di rendere omaggio di persona. Su Instagram, ha descritto il suo viaggio come una manifestazione di gratitudine e devozione, spiegando:

Volevo essere qui anche perché sono devota a Carlo Acutis: non sono stata bene, ho pregato per lui e mi ha dato conforto. Ho trovato una grande bellezza e spiritualità ad Assisi.

Il pellegrinaggio di Antonella non si è limitato alla tomba di Carlo Acutis. Ha anche visitato la Basilica di San Francesco e il Santuario della Spogliazione, dove ha avuto l’opportunità di apprezzare la dedizione e la spiritualità degli abitanti locali. Suor Francisca Erineuda Bento, che ha accompagnato Clerici durante la visita, ha condiviso i dettagli dell’itinerario: “Antonella ha esplorato con grande rispetto e devozione, trovando profondamente significativa l’esperienza di preghiera nella sala della Spogliazione e nella chiesa di Santa Maria Maggiore“. Il viaggio di Antonella Clerici ad Assisi è stato un’opportunità per lei di riflettere sulla sua esperienza personale e di rinnovare la sua connessione con la fede, portando con sé un messaggio di speranza e di gratitudine.

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