Una signora anziana, di 88 anni, dopo essere caduta è stata medicata con dei piselli surgelati. La donna era ospite di una casa di riposo nel comune di Marino. Il titolare dell’ospizio, che ha prestato i primi soccorsi con le scatole di cibo surgelato, è stato arrestato. La signora è morta dopo 9 giorni di coma.
Anziana cade e viene medicata con i piselli surgelati
I fatti risalgono allo scorso 2 maggio, ma il titolare della casa di riposo, un uomo di 42 anni su cui ora indagano la procura e la polizia di Stato, è stato arrestato solo ieri, venerdì 9 giugno 2023. E i fatti contestati sono gravi.
Secondo quanto appreso da fonti della questura di Roma, la vittima era su una sedia a rotelle e sarebbe caduta da sola, ferendosi alla testa. Il titolare della struttura, però, dopo averla soccorsa, non avrebbe allertato nessuno medicandola lui stesso con delle scatole di cibo surgelato.
Le condizioni della donna, già malata, nella notte sono però peggiorate. Il mattino successivo i lavoratori l’hanno trovata nel letto semi incosciente e hanno chiamato l’ambulanza. A quel punto la donna è stata ricoverata al policlinico Tor Vergata con urgenza.
Il falso racconto ai medici dell’ospedale
Secondo la ricostruzione della polizia di Stato, inoltre, ai medici dell’ospedale romano sarebbe stato raccontato che l’ottantottenne fosse caduta il giorno stesso, una palese falsità. Dopo nove giorni di agonia, l’anziana è morta. Le indagini, grazie ad accertamenti sui telefoni e ai racconti dei dipendenti, hanno però svelato un’altra verità, ossia quella dell’incidente del giorno prima del ricovero.
L’anziana, se fosse stata portata subito in ospedale, probabilmente avrebbe potuto evitare il decesso. Per il titolare della struttura sono scattate le manette. Lo scorso venerdì gli agenti di Marino lo hanno arrestato e portato in carcere a Velletri.