Arrestata Laura Bonafede, insegnate indagata nell’ambito dell’inchiesta sui fiancheggiatori di Matteo Messina Denaro. La donna, è accusata di favoreggiamento aggravato. Bonafede è cugina al geometra Andrea Bonafede, l’uomo che ha prestato l’identità al boss di Cosa Nostra.
Caso Messina Denaro: arrestata Laura Bonafede
Come riporta Fanpage, su di lei da tempo si erano concentrate le attenzioni degli inquirenti che da mesi stanno cercando di ricostruire contatti e vita del boss durante la latitanza per stabilire gregari e fiancheggiatori, dopo l’arresto di Messina Denaro il 16 gennaio.
Nei giorni scorsi i carabinieri del Ros avevano anche perquisito l’abitazione della donna in cerca di prove. Questa mattina infine l’arresto di Laura Bonafede che è stata trasferita in carcere su disposizione della magistratura. Per la maestra la pesante accusa di favoreggiamento aggravato.
I collegamenti con Messina Denaro
L’insegnante è figlia del boss Leonardo Bonafede e cugina del geometra Andrea Bonafede, l’uomo che ha prestato l’identità al boss. Bonafede è anche cugina di Emanuele, l’uomo arrestato insieme alla moglie Lorena Lanceri proprio per favoreggiamento di Messina Denaro.
La donna era stata individuata come amica intima del boss già da tempo. Il suo nome è emerso proprio grazie ai pizzini, dove, a dispetto dei nomi in codice e delle sigle usate, si lamentava della quotidiana presenza di Messina Denaro a casa di Lanceri. Bonafede per anni sarebbe stata la donna dell’ex super latitante. È indagata per favoreggiamento e procurata inosservanza di pena anche Martina Gentile, figlia della maestra.
