Arrestate 9 persone per titoli di studio fasulli, l’organizzazione pubblicizzava i corsi sui social media e sul web, questi ultimi principalmente del settore istruzione e sanità.
Arrestate 9 persone per titoli di studio fasulli
Un’indagine condotta dalla Guardia di Finanza di Bari e BAT ha portato all’arresto di 9 persone e all’accusa di altre 30 per reati tra cui associazione a delinquere, truffa aggravata, falso materiale, corruzione e autoriciclaggio. L’organizzazione rilasciava titoli di studio falsi o privi di valore legale, venduti a persone interessate a partecipare a concorsi pubblici, in particolare nei settori dell’istruzione e della sanità.
I falsi titoli erano promossi online, e gli aspiranti insegnanti pagavano fino a 8.000 euro per ottenere diplomi. Parte dell’organizzazione aveva anche corrotto un funzionario albanese per favorire un’università privata. Le autorità hanno sequestrato beni per circa 10 milioni di euro e quote di 8 imprese, con decine di perquisizioni in corso in tutta Italia.
Le vittime dell’organizzazione, spesso vulnerabili per timore di perdere il lavoro, erano costrette a pagare ulteriormente per validare i titoli fasulli. L’indagine ha svelato un fenomeno più ampio, probabilmente diffuso a livello nazionale.