È stato arrestato il violentatore seriale di Sassari dove nella mattinata di ieri, sabato 1 maggio, gli agenti delle Volanti e della Squadra Mobile della Questura hanno arrestato di un immigrato clandestino di 32 anni, di nazionalità nigeriana, colto nella flagranza dei reati di violenza sessuale pluriaggravata e continuata e lesioni personali.
Sassari, arrestato violentatore seriale
Intorno alle 8 di ieri una giovane donna, mentre svolgeva una attività sportiva lungo una pista ciclabile in una zona periferica della città in un tratto in aperta campagna e isolato, è stata seguita e raggiunta da uno sconosciuto che, all’improvviso aggredendola, l’ha scaraventata a terra immobilizzandola, impedendole di urlare al fine di cercare aiuto. L’aggressore ha iniziato a palpeggiarla nelle parti intime nel tentativo di consumare una violenza sessuale, provocandole anche lesioni personali.
La donna tuttavia è riuscita a reagire assestando all’aggressore alcuni calci e ginocchiate ai genitali riuscendo in tal modo a divincolarsi dalla presa, e chiedendo aiuto ad un automobilista in transito veniva attivato il servizio di soccorso pubblico 113. Una volante della polizia di Stato prontamente attivata dalla sala operativa della Questura è arrivata sul posto dopo pochissimi minuti riuscendo ad individuare il malvivente che tentava di scappare per sottrarsi alla cattura.
Gli agenti operanti, al momento del fermo dell’uomo hanno individuato immediatamente tracce inequivocabili dell’avvenuta aggressione sessuale notando altresì che nella parte genitale dei pantaloni della tuta da ginnastica indossati dall’uomo era stata praticata una apertura con un taglio, all’evidente scopo di agevolare i suoi intenti criminosi.
Era la seconda aggressione
Sul grave episodio sono state avviate immediate indagini della Squadra Mobile intervenuta sul posto ed è stata così individuata un’altra vittima dell’uomo, una ragazza che solo 10 minuti prima mentre faceva jogging nello stesso punto aveva subito una analoga aggressione del medesimo soggetto che, in questa circostanza l’aveva aggredita mostrando le sue parti intime che fuoriuscivano dalla fessura della tuta da ginnastica riuscendo a palpeggiarla sui glutei.
La Squadra Mobile ha raccolto numerosi elementi che inducono a ritenere l’uomo il probabile autore di un altro tentativo di violenza sessuale consumato nei giorni scorsi nei pressi di via del Carmine, nel centro storico cittadino, ai danni di un’altra giovane donna.
In base ai rilievi fotosegnaletici della Polizia Scientifica della Questura sono state accertate le esatte generalità dello straniero, clandestino in Italia, già condannato per reati sessuali commessi in una località del nord del Paese. Completati tutti gli accertamenti di rito lo straniero è stato condotto presso il carcere di Bancali a disposizione dell’autorità giudiziaria. Sono in corso ulteriori indagini anche per verificare eventuali ulteriori episodi di violenza commessi dall’uomo in tutto il territorio regionale e nazionale.