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“Se non sposti la macchina, ti taglio la testa”: picchia i vicini e aggredisce gli agenti ad Avellino, 46enne resta in carcere

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foto di repertorio
foto di repertorio

Minacce e aggressione ai vicini ad Avellino, scatta l’arresto. Il Gip del Tribunale locale ha convalidato il fermo e disposto la misura custodiale in carcere per il 46enne che lunedì mattina ha minacciato e picchiato i vicini, padre e figlia, e gli agenti intervenuti sul posto.

Minacce e aggressione ai vicini ad Avellino, scatta l’arresto

“Se non sposti l’auto, ti faccio del male”. È stato convalidato l’arresto di un uomo di quarantasette anni, con precedenti penali, che lunedì mattina ha minacciato i vicini, picchiato un padre e una figlia, e aggredito quattro agenti delle Volanti della Questura intervenuti in via Di Capua. L’uomo è accusato di resistenza, lesioni a pubblico ufficiale e violenza privata. È stato quindi trasferito nel carcere di Bellizzi Irpino. Dopo l’interrogatorio di convalida, il Gip ha confermato l’arresto e disposto la misura cautelare in carcere. L’indagato, assistito dall’avvocato Gerardo Santamaria, ha scelto di non rispondere alle domande.

Secondo le accuse, il quarantasettenne avrebbe ripetutamente bussato e tentato di forzare la porta dei vicini per costringerli a spostare l’auto. In diverse occasioni, avrebbe anche danneggiato il veicolo rompendo i finestrini.

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