Ristretto ai domiciliari per stalking, evade per andare a casa di un’amica e contattare l’ex fidanzata: scatta l’arresto per un 29enne di Milano. I fatti sono avvenuti nella giornata di ieri, lunedì 23 dicembre, quando l’amica ha contattato la Polizia preoccupata.
Evade dai domiciliari per contattare l’ex: arresto a Milano
Un uomo di 29 anni è stato arrestato a Milano dopo aver infranto gli arresti domiciliari a cui era sottoposto per stalking nei confronti della sua ex fidanzata. Ieri, lunedì 23 dicembre, si è recato a casa di un’amica della ragazza, chiedendo di utilizzare il suo telefono per contattarla. L’amica, preoccupata, ha immediatamente avvisato la Polizia, che ha provveduto all’arresto dell’uomo per evasione.
L’ex compagna lo aveva già denunciato a fine giugno e, dopo essere stato arrestato per atti persecutori ad agosto, era stato sottoposto a un divieto di avvicinamento nei confronti della ragazza, con l’obbligo di indossare un braccialetto elettronico. Tuttavia, l’uomo si era rifiutato di utilizzare il dispositivo e, di conseguenza, alla fine dell’estate, la misura cautelare era stata sostituita con gli arresti domiciliari.
Cosa è successo
Nonostante l’obbligo di rimanere nella sua abitazione a Ponte Lambro, ieri, intorno all’ora di pranzo, l’uomo è uscito senza autorizzazione ed è andato a casa di un’amica della vittima, nella zona di Mecenate, chiedendole di contattare la sua ex fidanzata utilizzando il suo cellulare. La ragazza ha immediatamente avvisato le autorità. Una pattuglia della Polizia è intervenuta sul posto e ha arrestato il 29enne per violazione degli arresti domiciliari.