Il nuovo lancio sulla Luna è fissato per la giornata di lunedì, 14 novembre, del razzo Artemis 1 dopo aver subito due tentativi falliti da parte della Nasa a causa della burrasca prevista. Il razzo, dopo l’annullamento del lancio del 29 agosto e del 3 settembre, doveva partire a settembre ma il maltempo improvviso ha fatto spostare per la terza volta consecutiva la missione.
La NASA ha riprogrammato il lancio del razzo Artemis 1. Il razzo, dopo l’annullamento del lancio del 29 agosto, la Nasa ha riprogrammato la partenza del per la missione che aprirà la pista al ritorno dell’uomo sulla Luna.
Artemis 1, riprogrammato il lancio sulla Luna dalla Nasa
È arrivata la data precisa per l’attesissimo lancio della missione Artemis 1 verso la Luna, ovvero lunedì 14 novembre. Il lancio è stato riprogrammato dalla NASA che, dopo le prime ispezioni per valutare l’impatto dell’uragano Ian alle strutture del Kennedy Space Center, in Florida, ha deciso di pianificare un nuovo tentativo all’interno delle potenziali opportunità di metà novembre.
Dopo due tentativi falliti (il 29 agosto e il 3 settembre), a causa di una perdita di idrogeno, che hanno stoppato la missione, e dopo il rinvio del 27 settembre per l’uragano Ian abbattutosi sulla Florida, ora la Nasa punta ha stabilito un nuovo decollo del razzo Sls e della navicella Orion per il 14 novembre: la finestra di lancio durerà di 69 minuti e si aprirà alle 12.07 ora di Cape Canaveral (le 18.07 ora italiana).
L’agenzia spaziale prevede di riportare il razzo sulla rampa di lancio già venerdì 4 novembre. Se il tentativo del 14 novembre andasse a buon fine, la durata della missione Artemis 1 sarà di circa 25 giorni e mezzo con un ammaraggio nell’Oceano Pacifico previsto per venerdì 9 dicembre. La Nasa però ha fissato anche due date alternative: mercoledì 16 novembre all’1.04 della costa atlantica (le 7.04 in Italia), e sabato 19 novembre all’1.45 (7,45 ora italiana).
Nasa, terzo rinvio per il lancio di Artemis 1
L’attesa è tanta, anche perché in questi giorni gli esperti della Nasa hanno dovuto superare le difficoltà tecniche che avevano imposto all’ultimo minuto lo stop alla partenza e la perdita di propellente che ha impossibilitato il secondo tentativo di lancio del 3 settembre. La NASA è ora costretta al terzo rinvio consecutivo della missione a causa del maltempo e il colossale Space Launch System riporterà in queste ore la navetta Orion montata in cima nel Vehicle Assembly Building (VAB), l’hangar.
L’annuncio è stato dato alle 16:30 ora italiana su Twitter. La decisione è stata presa perché gli esperti meteo ritengono che la tempesta tropicale possa raggiungere la base e dunque danneggiare il costosissimo veicolo spaziale. Si attende quindi la prossima data per tentare per la quarta volta il lancio.
Cos’è il razzo Space Launch System
Il razzo Space Launch System è lungo 98 metri e ha una capsula dell’equipaggio Orion, composta da manichini dotati di sensori in grado di registrare vibrazioni, accelerazioni e livelli di radiazioni. Orion orbiterà intorno alla Luna prima di posarsi nell’Oceano Pacifico.
Tra i principali apporti il cubesat ArgoMoon, realizzato da Argotec, un’azienda di ingegneria aerospaziale italiana. Coinvolti anche Leonardo e Thales Alenia Space.
Ritorno dell’uomo sulla Luna
Si tratta di una missione di prova e non prevede un allunaggio, ma solo un’orbita intorno al satellite della Terra e avrà una durata di 40 giorni.
Missione Artemis 3
Solo con la missione Artemis 3, prevista nei prossimi anni, gli uomini ritorneranno nuovamente sulla Luna.
Artemis 1 sarà una missione senza equipaggio umano, ma la navicella Orion non sarà “disabitata”: gli scienziati della Nasa, infatti, hanno installato a bordo due manichini “fantasmi”, per comprendere la sicurezza delle missioni per gli astronauti. Saranno due donne, Helga e Zohar, composte da materiali che simulano la densità dei tessuti e degli organi umani.