Un nuovo asteroide si sta avvicinando alla Terra: il passaggio sicuro, ad una distanza di sicurezza di circa 2,2 milioni di chilometri, è atteso per l’alba di domani mercoledì 4 dicembre 2024. “Si tratta di un passaggio completamente sicuro, ma comunque rappresenta un evento di grande interesse”, commenta l’astrofisico Gianluca Masi, responsabile scientifico del Virtual Telescope.
Asteroide si avvicina alla Terra: il passaggio domani 4 dicembre
Un nuovo asteroide si appresta a fare visita alla Terra. Denominato 2020 XR, il suo passaggio è atteso alle 6:27 italiane del 4 dicembre, a una distanza di sicurezza di circa 2,2 milioni di chilometri, quasi sei volte la distanza media dalla Luna.
“Si tratta di un passaggio completamente sicuro, ma comunque rappresenta un evento di grande interesse”, commenta l’astrofisico Gianluca Masi, responsabile scientifico del Virtual Telescope. Tra tutti gli asteroidi potenzialmente pericolosi attualmente noti che transiteranno nei pressi della Terra nei prossimi dodici mesi, 2020 XR sarà quello che si avvicinerà di più. Un asteroide è considerato potenzialmente pericoloso se ha un diametro superiore a 140 metri e può avvicinarsi all’orbita terrestre entro 7,5 milioni di chilometri.
Le caratteristiche dell’asteroide 2020 XR
L’asteroide 2020 XR ha un diametro stimato tra i 290 e i 650 metri ed è stato scoperto esattamente quattro anni prima di questo passaggio, il 4 dicembre 2020, dal programma di osservazione Panstarrs (Panoramic Survey Telescope & Rapid Response System) dell’Università delle Hawaii.
“Durante il passaggio ravvicinato – osserva Masi – l’asteroide non sarà visibile dall’Italia, sia a causa dell’orario diurno sia per la sua posizione nel cielo, che favorisce l’emisfero australe. Tuttavia, poche ore prima, sarà possibile osservarlo anche dal nostro Paese”. Il Virtual Telescope Project ha programmato un’osservazione in diretta la sera del 3 dicembre, a partire dalle 19:30, quando l’asteroide si troverà vicino alla minima distanza dalla Terra e raggiungerà il massimo della sua luminosità apparente.
