AstraZeneca, cosa succede ai giovani vaccinati? Seconda dose, rischio trombosi e mix con Pfizer

I benefici del vaccino Astrazeneca sono ritenuti maggiori rispetto ai rischi per i soggetti oltre i 60 anni, come spiegato da Aifa

Il vaccino AstraZeneca sarà, con ogni probabilità, destinato solo agli over 60. Eppure in Italia, soprattutto nelle ultime settimane, da quando il 3 giugno è stato eliminato il vincolo dell’età per l’adesione alla campagna vaccinale, moltissimi ragazzi dai 18 anni in su hanno ricevuto l’iniezione della prima dose del siero anglo-svedese.

Attraverso l’organizzazione di open day, infatti, numerose Regioni sono riuscite ad accorciare i tempi e a somministrare il vaccino anche alle fasce più giovani di popolazione. Cosa succederà a queste persone dai 18 ai 59 anni che hanno ricevuto AstraZeneca ora che il vaccino sarà appannaggio esclusivo degli over 60? Ecco le ipotesi sul tavolo.

Perché Astrazeneca non è raccomandato ai giovani

I benefici del vaccino Astrazeneca sono ritenuti maggiori rispetto ai rischi per i soggetti di età superiore ai 60 anni, come spiegato già mesi fa da Aifa e recepito dal


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