Attacchi durissimi all’atleta napoletana transgender Valentina Petrillo, impegnata alle Paralimpiadi di Parigi 2024: “È un uomo di 51 anni, allora restituiamo le vittorie a Lance Armstrong”. A far nascere le polemiche sono l’ex campionessa olimpica di nuoto Sharron Davies e l’autrice di Harry Potter J.K. Rowling.
Attacchi contro Valentina Petrillo alle Paralimpiadi 2024: “Un uomo”
Valentina Petrillo è stata eliminata lunedì sera nella semifinale dei 400 metri di atletica leggera nella categoria T12 con disabilità visiva. Venerdì prossimo però la 51enne napoletana dovrà affrontare i 200 metri. La Petrillo resta ferocemente nel mirino di chi contesta la sua legittimità a gareggiare nelle competizioni femminili, visto che è una donna transgender, la prima nella storia delle Paralimpiadi. Gli attacchi arrivano dall’ex medaglia d’argento olimpica di nuoto britannica Sharron Davies e l’autrice della saga di ‘Harry Potter’ J.K. Rowling: “Quindi squalifichiamo Lance Armstrong per aver assunto droghe, il che gli avrebbe dato un piccolo ma importante vantaggio sui suoi avversari maschi perché sta imbrogliando, ma lasciamo che Valentina Petrillo, un maschio di 51 anni, abbia un enorme vantaggio senza problemi contro le atlete! Perché questo è permesso?”.
Cosa ha detto l’eliminazione
La Petrillo dopo l’eliminazione ha detto: “Corro da donna. Lotto contro pregiudizi e discriminazioni. Gareggio contro tutto questo che purtroppo accompagna la vita delle persona come me. Non è giusto che subiamo queste cose per il solo fatto che esistiamo. Nel mondo si muore per essere persone trans. C’è tanta paura e io incarno anche queste due diversità e spero che attraverso il mio messaggio si possa normalizzare quelli che sono considerati dei fenomeni. Non bisogna aver paura, è la cosa che mi dà più fastidio. Le persone non devono aver paura di me, non faccio del male a nessuno”.