La stazione radio russa Kommersant Fm è finita sotto attacco hacker e all’improvviso ha iniziato a mandare in onda inni ucraini e canzoni contro la guerra. Il notiziario dell’ora di pranzo è stato interrotto dall’inno militare ucraino: questione di secondi e la stazione radio ha interrotto tutte le trasmissioni. Come riporta Il Messaggero, gli hacker hanno deciso di sabotare Kommersant Fm come sfregio a Putin: la stazione radio infatti è di proprietà di uno degli oligarchi più vicini al presidente della Federazione russa che ha dichiarato guerra all’Ucraina, Alisher Usmanov, uomo d’affari tra i più potenzi della nazione.
Attacco hacker alla radio russa di Usmanov
Nei mesi scorsi Alisher Usmanov era stato sanzionato dalla Ue, con il congelamento di tutti i suoi beni e vietandogli l’ingresso in tutta l’Unione europea. L’oligarca tra l’altro è stato anche azionista della squadra di calcio inglese dell’Arsenal dal 2017 al 2018, ed è – come riferisce MailOnline – “la quinta persona più ricca della Russia e tra le 100 persone più ricche del mondo con un patrimonio netto stimato di 19 miliardi di dollari”.
Il caporedattore di Kommersant Fm, Alexey Vorobyov, ha confermato l’hackeraggio sottolineando che i tecnici erano al lavoro per scoprire l’origine dell’attacco.