Attentato a Londra. Il killer Usman Khan, è stato scarcerato in anticipo. Non è mancata la polemica. “Così il sistema non funziona”, sono queste le parole di sconcerto che descrivono perfettamente il sentimento dei londinesi.
Attentato a Londra, il killer scarcerato in anticipo
Il killer avrebbe dovuto scontare una pena di 16 anni – e un minimo di 8 effettivi – secondo una condanna inflittagli nel 2012 per aver fatto parte di un gruppetto ispirato ad al Qaida che progettava un attentato contro la Borsa di Londra.
Ma era stato rimesso in libertà condizionata nel dicembre 2018, dopo neppure 7 anni, tanto da poter partecipare ieri a una conferenza sulla riabilitazione dei detenuti nella sala in cui ha scatenato l’attacco, poi proseguito sul ponte.
Il premier Boris Johnson stanotte ha invocato il rispetto della certezza della pena per i reati gravi, mentre l’ex capo dell’ antiterrorismo britannica, Chris Phillips, ha accusato il sistema giudiziario di «giocare alla roulette russa» con la sicurezza dei cittadini.