In un attentato in una missione in Mozambico, ha perso la vita una suora italiana. Due sacerdoti friulani, don Lorenzo Vignandel e don Lorenzo Fabbro, sono sopravvissuti a un attentato in una missione nella città di Chipene, nel nord del Mozambico, in cui è stata uccisa una suora comboniana di Vittorio Veneto (Treviso).
Attentato in Mozambico: perde la vita una suora italiana
Ne dà notizia su Facebook il Centro missionario Concordia-Pordenone. “Don Lorenzo e don Loris sono vivi. Ringraziamo Dio – scrive il centro -. I ribelli hanno assaltato la missione, dando fuoco a tutte le opere parrocchiali. Suor Maria, missionaria comboniana originaria di Vittorio Veneto, è stata uccisa durante l’agguato. Tutti i sopravvissuti sono adesso in fuga verso Nacala”.
Suora Maria De Coppi
Le notizie su quanto accaduto si sono susseguite con qualche incertezza ma dopo qualche ora è arrivata la conferma che una suora italiana, Maria De Coppi, è rimasta uccisa nell’attacco. Nella missione vivevano quattro religiose. Altri due missionari fidei donum, della diocesi di Pordenone, stanno in una comunità a poca distanza, che a loro volta avevano inviato nella notte messaggi che lasciavano temere il peggio per un attacco terroristico.
Il comunicato delle comboniane proseguiva così: “Le notizie riguardanti le sorelle lì presenti sono incerte e durante la notte non è stato possibile raggiungere il luogo per averne più precise. L’unica sorella con la quale abbiamo avuto contatto è suor Eleonora Reboldi, scappata in foresta con alcune ragazze… Siamo preoccupate per suor Angeles López Hernández e suor Maria De Coppi perché non siamo sicure come stiano”. Poi la triste notizia della morte di suor Maria che era in Mozambico dal 1963.