Nuova protesta degli attivisti di Ultima Generazione che questa mattina hanno bloccato l’A1 verso Roma. Ragazzi e ragazze si sono seduti lungo l’autostrada A1 all’altezza del chilometro 525 verso Roma, nel tratto compreso tra lo svincolo Ponzano Romano-Soratte e l’allacciamento Diramazione Roma Nord.
Gli attivisti di Ultima Generazione bloccano l’A1 verso Roma: traffico in tilt
Martedì 25 luglio, ragazzi e ragazze hanno organizzato una protesta lungo l’autostrada A1, precisamente all’altezza del chilometro 525 verso Roma, tra lo svincolo Ponzano Romano-Soratte e l’allacciamento Diramazione Roma Nord. Circa otto attivisti si sono seduti sulla carreggiata intorno alle ore 9 del mattino, bloccando il passaggio dei veicoli. Durante la manifestazione, hanno esposto uno striscione con la scritta “Stop carbon fossile,” per esprimere la loro opposizione alle scelte governative riguardo alla produzione di energia e per attirare l’attenzione sui cambiamenti climatici.
Disagi per gli automobilisti
La protesta ha inevitabilmente causato disagi agli automobilisti in transito lungo quel tratto di autostrada, poiché si sono trovati costretti a fermarsi in attesa dell’intervento delle forze dell’ordine.
Alcuni automobilisti hanno reagito con impazienza, esortando gli attivisti a spostarsi per permettere loro di proseguire il viaggio. In risposta, le autorità hanno temporaneamente chiuso il tratto di autostrada interessato dalla protesta, in attesa dell’arrivo delle forze dell’ordine.
Dopo circa mezz’ora, gli agenti di polizia hanno rimosso gli attivisti dalla carreggiata, consentendo così il ripristino della circolazione veicolare. Tutti e otto gli attivisti sono stati identificati e portati negli uffici di polizia.
