Due operazioni condotte dalla Guardia di Finanza in provincia di Avellino hanno portato al sequestro di materiale pirotecnico illegale e prodotti privi dei requisiti di sicurezza.
Nel primo caso, i finanzieri della Tenenza di Baiano hanno effettuato un controllo presso un’attività commerciale situata a Mugnano del Cardinale, sequestrando 2.960 addobbi natalizi privi delle necessarie certificazioni di sicurezza. Secondo la normativa vigente, tutti i prodotti destinati al consumo devono rispettare standard minimi di sicurezza e fornire informazioni sui potenziali rischi legati al loro utilizzo.
Capodanno pericoloso in Campania, maxi sequestro di fuochi d’artificio ad Avellino
Il rappresentante legale della società è stato segnalato alla Camera di Commercio di Irpinia-Sannio e sanzionato con una multa che può arrivare fino a 30.000 euro.
Nel secondo intervento, i finanzieri del Gruppo di Avellino hanno perquisito un garage situato sotto un condominio, scoprendo un deposito di materiale pirotecnico altamente pericoloso. Sono stati sequestrati 375 pezzi di fuochi artificiali di categoria F4, con un contenuto esplosivo netto di 13,8 kg, e 34 artifizi pirotecnici artigianali non classificati, con un peso complessivo di circa 3 chili.
Il secondo intervento
A causa della vicinanza del deposito a civili abitazioni e dell’elevato rischio per gli occupanti, il materiale è stato sequestrato ai sensi dell’art. 354 del codice di procedura penale e dell’art. 2 della legge 895/1967. L’uomo responsabile, un cittadino italiano di 44 anni (C.A.R.), è stato arrestato in flagranza di reato e sottoposto a giudizio per direttissima.
L’intervento dei finanzieri è stato fondamentale per prevenire potenziali tragedie legate alla detenzione irresponsabile di materiali esplosivi in un’area densamente abitata.*