MUGNANO DEL CARDINALE. Abusi edilizi nell’avellinese. I militari della Stazione Carabinieri Forestale di Monteforte Irpino, a conclusione di un’attività di indagine che si inserisce in una più ampia campagna di controlli mirata alla prevenzione e alla repressione delle violazioni in materia urbanistica e paesaggistica, hanno accertato la realizzazione, in un fondo privato del comune di Mugnano del Cardinale, di opere edilizie in totale assenza di titoli autorizzativi.
Abusi edilizi nell’avellinese: sequestrata area di oltre 4mila mq
Nello specifico, a seguito di sopralluogo eseguito congiuntamente a personale del competente Ufficio Tecnico Comunale, è stata accertata la realizzazione abusiva di un deposito per materiali edili ed automezzi dalle dimensioni di circa 4.500 metri quadri nonché uno scavo di sbancamento con la realizzazione di tre terrazzamenti accessibili da una rampa di circa 5 metri di larghezza.
Al momento del controllo, nel piazzale, oltre a svariato materiale edile (moduli per impalcature, tubi per il convogliamento di calcinacci, mattoni, pozzetti, tubi per impianti fognari, cartelli per la segnaletica stradale, ecc.) vi erano tre betoniere, un autocarro nonché vari box di cantiere e cassoni scarrabili per il trasporto di materiale edile.
La zona ove insistono le opere illegittimamente realizzate ricade in fascia di protezione ai sensi del D. Lgs. 42/2004 s.m.i., ovvero a distanza inferiore a centocinquanta metri dal torrente Sciminaro (iscritto nell’elenco delle acque pubbliche).
All’esito delle verifiche, i Carabinieri Forestali hanno dunque proceduto al sequestro preventivo dell’area ed a carico della persona proprietaria del fondo è scattata la denuncia in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino poiché ritenuta responsabile di violazioni in materia edilizia conseguenti alla realizzazione di opere in assenza di idonei titoli autorizzativi.