Tutti gli appelli sono caduti nel vuoto, ma le associazioni non si arrendono e lanciano un ultimo, disperato appello. Servono adozioni lampo peri cani di Avellino, prima che i piccoli vengano trasferiti. Aiutiamoli!
Adozioni lampo per i cani di Avellino, non lasciamoli andar via
1.02.2019, questa è la data fissata per quella che, volontari e associaizoni, definiscono come una vera a propria deportazione dei cani appartenenti al Comune di Avellino.
Quasi 100 cani al momento sono in custodia al canile di Ceppaloni “L’OASI DEL SABATO” BN, dove furono trasferiti con la chiusura, per gravi irregolarità della struttura “LA SFINGE” DI Brusciano (NA).
Adesso gli stessi cani stanno per tornare nell’inferno da cui erano stati sottratti perchè la struttura è stata riaperta e si è aggiudicata la gara d’appalto con il Comune di Avellino.
Le associazioni, e tutti i volontari che si sono occupati del benessere di qusti cagnolini, si sentono presi in giro.
Il mese di proroga che doveva servire ad approfondire la questione non è servito a nulla.
Si controllano le fatture, non il benessere dei cani.
Se i cani arriveranno in quella struttura non sarà permesso ai volontari di entrare, non sarà permesso di fotografare i cani per favorire la loro adozione. Diventeranno soltanto dei numeri.
A nulla sono servite le raccolte di firme, le proteste e le richieste di chiarimenti portate avanti dalle associazioni irpine con il supporto dei loro legali.
Di queste povere anime non interessa a nessuno, tantomeno al Comune di Avellino!
Questo è un ultimo, disperato tentativo di tirare fuori qualcuno prima della scadenza, ma sono un centinaio di anime ed è impossibile salvarli tutti.
Cerchiamo stalli e adozioni,ma soprattutto condivisioni perchè vogliamo che tutti sappiano quello che sta succedendo.
Per informazioni potete contattare questi recapiti:
333 7120699
328 7071305
335 8244631
347 3080081
327 2160133
329 7730739
338 8383843
392 5070682
339 3188734
333 6185268
380 1290919
347 2320426
347 7260913
392 326272Per chi volesse esprimere il proprio dissenso o comunque chidere spiegazioni,questi sono i contatti online del comune
http://www.comune.avellino.it/index.php
Invitiamo le associazioni, i volontari e i cittadini a chiedere al Commissario Priolo di bloccare questa follia!