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Aggressioni e insulti ai pazienti: autorizzazioni revocate in una Rsa

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Aggressioni brutali e insulti pesanti ai pazienti all’A.S.P “Fabrizio Guarino”, autorizzazioni a fornire servizi revocate. La denuncia sarebbe scaturita da alcune operatrici della residenza sanitaria per anziani di Solofra, che avrebbero riferito i raccapriccianti episodi

Autorizzazioni revocate in una Rsa: aggressioni ai pazienti

Aggressioni brutali e insulti pesanti ai pazienti, la Rsa irpina degli orrori è stata commissariata. La denuncia sarebbe scaturita da alcune operatrici della residenza sanitaria per anziani solofrana che avrebbero riferito di tali episodi. Presa di mira anche una persona affetta da autismo.

I fatti sono accaduti all’A.S.P “Fabrizio Guarino” di Solofra, in provincia di Avellino. Vi è in atto una vera e propria guerra nel merito della gestione assistenziale. Le criticità sono state segnalate alla Procura della Repubblica. Secondo le accuse, ci sono gravi carenze che fanno capo al Consiglio di amministrazione.

Criticità ed irregolarità rilevate nell’esercizio delle funzioni di controllo e vigilanza

A seguito di ulteriori segnalazioni, anche anonime, sulle irregolarità nella gestione della Rsa, è stato chiesto agli enti competenti di revocare le autorizzazioni per offrire servizi alle persone alla casa di riposo Fabrizio Guarino.

Dopo 30 giorni dal procedimento di scioglimento del Consiglio di amministrazione, si procede alla nomina con decreto del Presidente della Giunta regionale della Campania. Viene nominato anche un Commissario per la reggenza temporanea dell’Azienda in sostituzione del disciolto ordinario organo amministrativo.

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