CONTRADA. Versioni contrastanti sul ferimento del ragazzo di Serino avvenuto il 9 gennaio a Contrada per mano del fratello della sua ex fidanzata. «Federico è venuto a cercarmi. In cinque sotto casa mia». È quanto raccontato al pm dal ragazzo di Contrada accusato di aver sparato a Federico Petrone, giovane rapper di Serino. La versione dell’aggressore è diversa da quella fornita dalla vittima. Petrone avrebbe infatti dichiarato di essere stato attirato in un trappola dal suo feritore, secondo il quale, invece, sarebbe stato proprio il rapper a recarsi sotto casa sua con altri ragazzi. Come riportato dal quotidiano Il Mattino, il 18enne si sarebbe visto accerchiato da 5 ragazzi giunti sotto casa sua con intenzioni tutt’altro che pacifiche. Da qui sarebbe nata una discussione e poi il ferimento con il revolver preso dall’abitazione del giovane di Contrada.