Un ragazzo di 25 anni di Aiello del Sabato accusato di rapina, lesioni personali e violenza privato è stato assolto perché il fatto non sussiste. Il giovane, assistito dall’avvocato Rolando Iorio, è riuscito a dimostrare l’infondatezza delle accuse a suo carico.
Rapina, lesioni personali e violenza privata Aiello del Sabato: assolto
Il Tribunale di Avellino, presieduto dal Giudice Corona, ha emesso ieri un verdetto di assoluzione, stabilendo che il fatto non sussiste. Il caso riguardava un venticinquenne di Aiello del Sabato, accusato di aver perpetrato una rapina ai danni di una quarantaduenne di Novara il 10 agosto 2020.
Secondo l’accusa, l’episodio si sarebbe verificato nel comune di residenza del giovane, il quale, al termine di una discussione accesa per motivi banali, avrebbe sottratto il telefono cellulare della donna e l’avrebbe colpita ripetutamente, causando lesioni giudicate guaribili in 21 giorni, come attestato dalla certificazione medica fornita dalla vittima.
Le indagini
Le indagini condotte dai Carabinieri della Stazione locale sono state immediate e, sotto la direzione del Comandante, Maresciallo Vittoria Amalfitano, hanno portato all’identificazione di alcune persone coinvolte nell’azione delittuosa. In breve tempo, sono riusciti a individuare anche il responsabile, un giovane senza precedenti penali.
Dopo circa dieci udienze, ieri il giovane imputato, assistito dal suo avvocato di fiducia, Rolando Iorio, è riuscito a dimostrare l’infondatezza delle accuse a suo carico, venendo così assolto da tutti i reati. Si è concluso così un incubo per il ventiquattrenne, che rischiava una condanna fino a sei anni di carcere.