FRIGENTO. È allarme brucellosi in un’azienda agricola di Frigento.
Focolaio di brucellosi in un allevamento
I carabinieri forestali hanno sequestrato 150 capi di bestiame, tra ovini e caprini, che saranno presto abbattuti. Gli animali, rinvenuti nell’allevamento, erano anche privi dell’identificazione anagrafica. A riportare la notizia è il Mattino.
In seguito alla procedura di gara, avviata due settimane fa dal direttore dell’Unità operativa complessa Sanità animale, Onofrio Manzi, l’Asl di Avellino ha affidato l’intervento di abbattimento, termo-distruzione e trasporto alla società «Realbeef» di Flumeri per 3mila 550 euro.
Cos’è la brucellosi?
La brucellosi ovi-caprina è una malattia infettiva che colpisce principalmente gli animali, ma può colpire accidentalmente l’uomo, per questo vie- ne definita una zoonosi. A rischio sono prevalentemente gli allevatori e i veterinari. Si presenta con sintomi come febbre, mal di testa, sudorazione intensa, dimagrimento e dolori muscolari e articolatori.
In Italia, è oggetto di un piano nazionale di eradicazione dal 1992, basato essenzialmente sul controllo sierologico periodico della popolazione ovi-caprina e sull’eliminazione dei capi sieropositivi.