AVELLINO. Ad Avellino sono ormai troppi gli sforamenti per le polveri sottili che inquinano l’aria, Palazzo di Città corre ai ripari con un’ordinanza sul traffico.
L’ordinanza del sindaco Foti
Pronta l’ordinanza che lunedì sarà firmata dal sindaco di Avellino Paolo Foti per limitare il traffico delle auto vecchie in città. Con l’entrata in vigore del provvedimento emesso da Palazzo di città, i possessori di autovetture a benzina – su due o 4 ruote – con motorizzazione precedente ad Euro 3 oppure diesel precedente ad Euro 4, non potranno più circolare nelle aree individuate dal Comune ossia in gran parte del centro di Avellino.
A partire da lunedì dunque – e per tutto il mese di febbraio – le auto e le moto più vecchie, considerate maggiormente inquinanti, non potranno circolare nella fascia oraria dalle 8 alle 14 e dalle 16 alle 20. Misura straordinaria che prevede il blocco della circolazione a tutti i veicoli immatricolati prima del 2001 (benzina) e del 2006 (diesel).
Previsti controlli della Polizia Municipale lungo tutte le vie di accesso al centro del capoluogo irpino. Inoltre durante il periodo dell’orinanza che vale 30 giorni dall’entrata in vigore, è previsto il divieto mantenere acceso il motore durante la sosta di tutti i veicoli per almeno tre mesi e lo stop totale di bruciatura di vegetali.
Altri comuni interessati
Come riportato da IrpiniaOggi, l’ordinanza è stata studiata dall’assessorato all’Ambiente e sarà notificata ai sindaci dei Comuni di Atripalda, Montefredane, Manocalzati, Aiello del Sabato, Capriglia Irpina, Contrada, Grottolella, Ospedaletto d’Alpinolo e Summonte, che hanno stilato il “patto anti smog” insieme al comune di Avellino.
Attenzione ai riscaldamenti
Nell’ordinanza in vigore da lunedì 5 febbraio fino ai 30 giorni successivi, è previsto un controllo sull’utilizzo degli impianti di riscaldamento degli uffici pubblici, per evitare sprechi e ulteriore inquinamento.