“Questa è casa mia e faccio quello che voglio”: un uomo di 50 anni di Altavilla Irpina è stato condannato ad un anno e sei mesi di reclusione per lesioni, minaccia e residente ai danni dei Carabinieri.
Altavilla Irpina, 50enne condannato per lesioni, minacce e resistenza ai carabinieri
Un uomo di 50 anni di Altavilla Irpina è stato condannato ad un anno e sei mesi di reclusione con l’accusa di lesioni, minacce alla sua ex compagna e resistenza ed oltraggio a Pubblico Uffiale. La sentenza è stata emessa in queste ore dal giudice monocratico del Tribunale di Avellino.
L’uomo era già soggetto ad un divieto di avvicinamento alla vittima. I fatti sono avvenuti il 26 dicembre scorso nel comune della Valle del Sabato. Secondo le prime informazioni, la violenza fu scaturita dal rifiuto della sua ex compagna ad un rapporto sessuale con lui. La situazione è degenerata fino a quando la vittima è stata presa a calci, schiaffi e con un tentativo di accoltellamento. Sul posto sono poi intervenuti i carabinieri ma nonostante questo, l’uomo ha continuato con il suo comportamento aggressivo, cercando di colpire anche i Carabinieri e intimandoli di andarsene con frasi del tipo: “Questa è casa mia e faccio quello che voglio”. Solo grazie all’intervento tempestivo dei Carabinieri è stato possibile immobilizzarlo e impedire ulteriori violenze.