Sconcerto e preoccupazione ad Atripalda, alle porte di Avellino, dove nella notte un attentato incendiario ha distrutto l’auto del consigliere comunale e provinciale Francesco Mazzariello, esponente di Fratelli d’Italia e presidente del consiglio comunale della città. Il veicolo, una Mercedes, era parcheggiato in via Manfredi quando le fiamme lo hanno avvolto, riducendolo in cenere.
Incendio ad Atripalda, in fiamme auto di un consigliere comunale
Le indagini sono in corso e non ci sono dubbi sulla matrice dolosa del rogo. I carabinieri della locale stazione stanno analizzando le immagini delle telecamere di videosorveglianza per cercare di individuare i responsabili. Mazzariello, interrogato dagli investigatori, non ha saputo fornire elementi utili a chiarire le motivazioni di un atto così grave, avvenuto nel cuore della cittadina della Valle del Sabato.
L’attentato ha suscitato reazioni di sdegno e condanna. Il sindaco di Atripalda, Paolo Spagnuolo, ha definito l’accaduto “un episodio increscioso”, esprimendo la sua vicinanza a Mazzariello: “Lo conosco da anni e so bene quanto sia una persona corretta, attenta e rispettosa. Confido nelle forze dell’ordine affinché facciano luce sulla vicenda il prima possibile, restituendo serenità a lui e ai suoi cari”.
Ipotesi investigative
Restano da chiarire le motivazioni dell’atto intimidatorio. Gli inquirenti stanno valutando se l’incendio sia legato all’attività politica di Mazzariello o alla sua attività imprenditoriale. Anche l’associazione Sos Impresa Avellino ha espresso “vicinanza e solidarietà” al consigliere comunale, con il presidente Domenico Capossela che ha dichiarato: “Confidiamo nell’operato delle forze dell’ordine affinché si possa risalire rapidamente all’autore del gesto”.
L’associazione, da sempre attiva nella tutela delle vittime di crimini economici e finanziari, ha ribadito il proprio impegno nella lotta contro ogni forma di intimidazione, auspicando una risposta rapida e decisa per garantire sicurezza e legalità sul territorio.
