ATRIPALDA. Dopo 40 anni il Genio Civile avvia un procedimento verso alcuni palazzi di Atripalda che pare siano stati costruiti senza autorizzazione su un canale demaniale. È scattata dunque dopo anni, una vertenza urbanistica che coinvolge tutti i proprietari dei tre stabili siti in via San Giacomo. L’amministrazione comunale di Atripalda è pronta a scendere in campo per salvare i tre edifici in questione.
«Oggi – spiega il primo cittadino di Atripalda – il Genio Civile ha avviato un procedimento perché i palazzi insistono su questa area demaniale senza rispettare le distanze da un fosso». Il genio civile ha infatti chiesto al Comune di Atripalda di notificare a tutti i proprietari degli appartamenti in questione, l’avvio del procedimento.
«Si tratta di un procedimento che ha la possibilità di poter essere sanato. -Afferma Spagnuolo al quotidiano Il Mattino – Ma ciò passa attraverso una serie di valutazioni tecniche e amministrative».