Site icon Occhio Notizie

Blitz ad Avellino, associazione a delinquere e appalti truccati: arrestato l’ex sindaco Gianluca Festa

avellino arrestato ex sindaco gianluca festa

L'ex sindaco Gianluca Festa

Blitz all’alba di oggi, giovedì 18 aprile, ad Avellino: è stato arrestato e posto ai domiciliari l’ex sindaco Gianluca Festa. Indagati anche l’ex dirigente comunale Filomena Smiraglia e l’architetto Fabio Guerriero.

Appalti truccati ad Avellino, arrestato l’ex sindaco Gianluca Festa

Dalle prime luci dell’alba di oggi, giovedì 18 aprile, i carabinieri e il personale della Guardia di Finanza hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare degli arresti domiciliari nei confronti del sindaco dimissionario del Capoluogo irpino, Gianluca Festa, dell’ex dirigente del Comune Filomena Smiraglia e dell’architetto Fabio Guerriero.

I tre risultano indagati per associazione a delinquere in appalti finiti sotto la lente di ingrandimento della Procura. Contemporaneamente è stata perquisita la casa della ex vicesindaca Laura Nargi e di altri indagati.

Le indagini

Nelle prime ore della mattinata, i Carabinieri del Comando Provinciale di Avellino, personale appartenente alla Sezione di Polizia giudiziaria di Questa Procura – Aliquota Guardia di Finanza, coadiuvati da unità cinofile del Comando Compagnia della Guardia di Finanza di Capodichino, nelle province di Avellino e Napoli, stanno dando esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari emessa
dal G.I.P. presso il Tribunale di Avellino, a carico del sindaco dimissionario di Avellino, Gianluca Festa, dell’architetto Filomena Smiraglia, già dirigente dei settori Lavori Pubblici e Attività Produttive dello stesso Ente, e dell’architetto Fabio Guerriero.

Contestualmente sono in corso perquisizioni presso banche e a carico di altri indagati, tra cui l’ex vicesindaco e assessore del Comune di Avellino, L.N.. Le indagini trovano la propria origine in più denunce ed esposti, poi oggetto di mirati approfondimenti investigativi, attraverso il ricorso sia a tecniche tradizionali di indagine che alle più evolute forme di captazione.

Un’articolata attività investigativa, dunque, basata su intercettazioni telefoniche, telematiche e di
conversazioni tra presenti – in uffici e a bordo di autovetture in uso agli indagati -, avviate nel settembre del 2023 dal Nucleo Investigativo dei Carabinieri di Avellino, e a cui è stato dato riscontro attraverso l’attivazione sistematica di servizi di osservazione, controllo e pedinamento, acquisizioni documentali di natura amministrativa, fiscale e bancaria e dall’analisi del contenuto di dispositivi informatici /telematici sequestrati in occasione delle perquisizioni svolte durante le indagini.

Exit mobile version