All’inaugurazione della nuova sede dell’Air di Avellino, il presidente della giunta regionale della Campania, Vincenzo De Luca, parla anche di emergenza idrica e di politica, con un occhio alle prossime regionali.
Crisi idrica, De Luca: “Disastro dal passato”
“Stiamo cercando di recuperare i disastri del passato. Faremo l’impossibile per sostituirci anche a quelli che non hanno fatto il proprio dovere, tanto per essere chiari. Per cui cercheremo di accelerare i tempi. L’assessore Bonavitacola sta seguendo la vicenda: molto dipende dal consorzio e dagli errori che ha fatto”. All’inaugurazione della nuova sede dell’Air di Avellino, il presidente della giunta regionale della Campania, Vincenzo De Luca, parla anche di emergenza idrica e di politica, con un occhio alle prossime regionali.
Del resto, la crisi nell’approvvigionamento dell’acqua è un argomento di primo piano, visto che dalla metà di giugno attanaglia i cittadini del bacino irpino-sannita gestito dall’Alto Calore, finito sul banco degli imputati per le gestioni passate. E, a margine dell’appuntamento, il sindaco di Ariano, Enrico Franza, ha un breve colloquio con il governatore per metterlo a conoscenza dei disagi quotidiani patiti dai cittadini da più di cinque mesi, tra nuove rotture delle condotte e reti colabrodo. «Il sindaco di Ariano riprende De Luca – ci ha sensibilizzato su questo problema. C’è tutta la nostra disponibilità ad operare. Dobbiamo agire, rifare le reti ma non sono in grado di quantificare i tempi necessari. Certo è che siamo di fronte ad una situazione eccezionale che va affrontata in maniera adeguata».
Le dichiarazioni di Vincenzo De Luca
De Luca sull’argomento è subito caustico: “Non so cosa farà il centrosinistra esordisce – ma so cosa farò io». Poi sulle recenti consultazioni in Emilia Romagna e Umbria vinte dal centrosinistra afferma: “Credo sia un voto importante, significativo. L’Emilia Romagna, ovviamente, era fuori quota, diciamo. In Umbria è stato fatto un bel lavoro con una candidata civica del mondo cattolico molto brava, sindaca in carica. Tutto bene, quindi, bisogna solo pensare a lavorare”.
E aggiunge: “C’è stato un elemento significativo a proposito del terzo mandato per quanto riguarda l’Umbria. Lì abbiamo avuto la dimostrazione che tutte queste fandonie sul terzo mandato sono solo idiozie. Si è dimostrato che quando si dà la parola ai cittadini loro possono decidere, anche su un solo mandato. La presidente uscente, infatti, è stata sconfitta dopo aver amministrato soltanto 5 anni. Dunque, far scegliere ai cittadini è il metodo giusto. Sta a loro decidere sulla base di valutazioni di merito e di un giudizio sull’attività di governo. La riprova che abbiamo avuto è fresca fresca: tutte queste chiacchiere sul terzo mandato sono idiozie” .
Naturalmente, De Luca non ha mancato di parlare sul piano generale della Regione riguardante il trasporto pubblico locale in Campania. “Solo per i mezzi che stiamo rinnovando spiega con le ultime consegne arriviamo a 1.400 autobus nuovi, su un piano da 1.800 unità, per un investimento di quasi un miliardo di euro. Uno sforzo enorme. Abbiamo dato respiro anche all’azienda IIA, ora Bredamenarini, che avrebbe già chiuso i battenti senza le commesse della Regione. Per cui stiamo cercando di reggere anche l’industria campana degli autobus. Mentre nuove autostazioni sorgeranno a breve a Napoli, a Caserta, di fronte alla Reggia, e a Salerno”.
Infine il capitolo del trasporto su ferro: “Sulle ferrovie è arrivato il primo treno per la linea circumvesuviana da Napoli a Sorrento. L’isolamento di Avellino da questo punto di vista non dipende da noi ma dalle Ferrovie dello Stato. Intanto, sulla Benevento-Napoli sono in corso lavori strutturali e interventi di messa in sicurezza”.