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Fermato l’evaso dal carcere irpino: era scappato chiedendo di fumare una sigaretta

Antonio Liuzzi

La fuga di Antonio Liuzzi, il detenuto pugliese evaso dal carcere di Bellizzi Irpino nella serata di domenica 8 settembre, è terminata pochi minuti fa. Il quarantenne è stato fermato dagli agenti della Questura di Avellino nel capoluogo.

Avellino, fermato l’evaso dal carcere di Bellizzi Irpino

Liuzzi è stato bloccato dal personale delle Volanti e della Squadra Mobile. Al momento, i dettagli su come e dove il detenuto ha trascorso la notte e se abbia beneficiato di eventuali complicità esterne sono ancora in fase di accertamento. La Polizia sta lavorando per ricostruire l’intera vicenda e fornirà ulteriori aggiornamenti durante la giornata.

I dettagli della fuga

Nella notte tra ieri e oggi, Antonio Liuzzi è riuscito a evadere dal carcere di Bellizzi Irpino approfittando di un momento di distrazione dell’ispettore di polizia penitenziaria. Liuzzi, che era detenuto nella sezione dei reati comuni e aveva ripetutamente richiesto il trasferimento per timore di minacce da parte degli altri detenuti, ha approfittato di un permesso di fumo per fuggire.

Durante questa breve pausa, Liuzzi è riuscito a scavalcare il muro di cinta dell’istituto. In una conferenza stampa, Donato Capece, segretario del sindacato di Polizia Penitenziaria, ha denunciato che solo cinque o sei agenti erano in servizio durante la notte, un numero chiaramente insufficiente per garantire una sorveglianza adeguata e prevenire l’evasione.

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