Una donna di 54 anni di Avellino si è sentita male ed è finita in ospedale dopo aver mangiato del pane di segale che conteneva pezzi di alluminio. Il prodotto era stato acquistato in un supermercato. La 54enne ha deciso di sporgere denuncia. Lo riporta l’edizione odierna de Il Mattino.
Avellino, pezzi di alluminio nel pane: donna finisce in ospedale
Come è stato ricostruito la donna aveva invitato amici a pranzo e aveva offerto loro pane di segale acquistato in un supermercato. Mentre ne mangiava un pezzo la 54enne si è accorta che all’interno vi erano dei pezzi di alluminio. Alcuni è riuscita a toglierli dalla bocca, altri purtroppo li aveva già ingeriti.
La malcapitata è finita in ospedale con una colica addominale. La donna ha dovuto assumere dei alcuni farmaci e per lei la prognosi è stata di tre giorni. Nessuna conseguenza, fortunatamente, per gli altri commensali.
Gli amici della donna, non appena la 54enne ha detto loro di non consumare quel pane, hanno spiegato alla proprietaria di casa di aver trovato anche loro dei pezzi di alluminio nella mollica, ma non avevano detto nulla adagiando il corpo estraneo in un fazzoletto.
La ricostruzione
Il giorno successivo, una volta dimessa dall’ospedale, la 54enne si è recata nel supermercato sito nel centro del capoluogo dove aveva acquistato il pane. Dopo aver spiegato l’accaduto ha acquistato altri due prodotti per confermare la presenza di alluminio.
La donna una volta a casa ha trovato altri frammenti di alluminio, totalmente amalgamati con l’impasto. L’alimento era stato prodotto dallo stesso panificio del Mandamento. La 54enne ha deciso dunque si sporgere denuncia alla Procura della Repubblica di Avellino e ai carabinieri del Nas.
