Arrestato un 40enne di Orsara di Puglia accusato di omicidio stradale ai danni dei tre ragazzi di Ariano Irpino, morti nell’incidente avvenuto nel pomeriggio di ieri domenica 28 maggio a Foggia. L’uomo è risultato positivo ai test antidroga.
Ragazzi morti in un incidente in scooter a Foggia: arrestato
Arrestato un 40enne di Orsara di Puglia accusato di omicidio stradale ai danni dei tre ragazzi di Ariano Irpino, Emilio D’Avella, Pamela Mustone ed Emanuele Serafino morti nell’incidente avvenuto nel pomeriggio di ieri domenica 28 maggio a Foggia. L’uomo è risultato positivo ai test antidroga.
Risultato positivo ai test antidroga
Il 40enne foggiano, dopo essere stato trasportato in ospedale, è risultato positivo ai cannabinoidi e alla cocaina. Per questo è stato trasferito in carcere con l’accusa di omicidio stradale. Le salme dei tre giovani sono all’ospedale in attesa dell’autopsia.
Foggia, incidente stradale tra auto e due moto: 3 morti
Tragico il bilancio dell’incidente avvenuto nel pomeriggio di ieri, domenica 28 maggio, lungo la Statale 90 all’altezza di Troia: si parla di tre morti. Nel violento scontro sono rimaste coinvolte un’auto e due moto. Sul posto i Carabinieri, vigili del fuoco e i sanitari del 118.
Chi sono le vittime
Sotto shock tutta l’Irpinia dove si è diffusa la notizia della morte di tre persone. Le vittime, molto noti ad Ariano Irpino, la loro città natale, stavano viaggiando a bordo delle moto. Le tre vittime (tra i 30 e 32 anni), come detto, erano di Ariano, una coppia che gestiva un bar in centro ed un loro amico. Avevano l’abitudine di fare un giro in moto la domenica. Lei è originaria di Melito Irpino.
“Ama il tuo lavoro e non lavorerai un giorno della tua Vita”, scriveva Emilio sul profilo social del bar, tabaccheria ed edicola, Voglia di caffè, che gestiva ad Ariano Irpino in via d’affitto 99. In quel locale lavorava anche Pamela, fidanzata di Emilio.
La coppia, 30 anni esatti lui, 32 lei, nella prima vera calda domenica di maggio aveva deciso di fare una gita fuori porta in moto ma al ritorno, sulla Statale 90 delle Puglie, le loro giovani vite sono state spezzate insieme al loro amico Emanuele che viaggiava sulla stessa traiettoria a bordo di un’altra moticicletta.
“Una vera e propria strage della strada”, le uniche parole che echeggiano nel silenzio tombale di una piazza sotto shock.“Non doveva andare così. Buon viaggio piccoli angeli”, sussurra tra le lacrime un amico dei giovani.
Il video dell’ultimo sorriso
Sulle chat WhatsApp sta diventando virale un video realizzato da Emilio con il telefonino ed inviato ad un amico di Melito per salutarlo, mentre si preparano per partire, in piazzetta Santo Stefano, dunque neanche un’ora prima dell’incidente.
Si vede Emanuele già sulla sua Kawasaki verde, con il casco, che saluta, Pamela con la tuta nera che arriva e si prepara a salire sulla Tuareg Aprilia e si sente la voce di Emilio che dice di salutare. “Qualcosa di straordinario li ha spinti in quella direzione – scrive un amico nel commentare il video – Minaccia di pioggia, un invito all’inaugurazione di un agriturismo (rifiutato), vari commenti sulla pericolosità delle due ruote durante la mattinata ma il richiamo della Foresta Umbra era più forte di loro“-
