Controlli dei Vigili del Fuoco e Guardia di Finanza in provincia di Avellino, poste sotto sequestro centinaia di bombole e migliaia di kg di GPL.
Avellino, sequestro di bombole e GPL
La Guardia di Finanza, congiuntamente al Comando Vigili del Fuoco, dal mese di dicembre 2019 e fino al mese di marzo 2022, hanno condotto una rilevante ed intensa attività nel settore dell’installazione e dell’esercizio degli impianti di riempimento, travaso e deposito di G.P.L., nonché all’esercizio dell’attività di distribuzione e vendita di G.P.L. in recipienti.
Le indagini
L’attività ha reso possibile l’accertamento di numerose irregolarità contrastando, quindi, un fenomeno massivo. A seguito delle decine di ispezioni eseguite in rivendite dislocate in numerosi comuni della provincia sono state rinvenute, difatti, bombole piene pronte per essere vendute al dettaglio nonostante difettassero del cogente collaudo periodico (minimo decennale) ha costretto o dato spunto agli incaricati al controllo di esperire più peculiari verifiche ed in particolare appurare la provenienza di dette bombole oltre che accertare se le stesse risultassero coperte da assicurazione obbligatoria ai fini della responsabilità civile in caso d’incidente.
Inoltre è stato accertato, che le bombole in vendita fossero verniciate con colori differenti rispetto a quello che contraddistingueva le bombole della società fornitrice.
Le sanzioni e sequestri
Si è provveduto ad elevare la prevista sanzione amministrativa a numerose ditte fornitrici. A seguito di alcuni sequestri operati presso le rivendite al dettaglio, essendosi reso necessario l’affidamento agli stabilimenti di deposito ed imbottigliamento ubicati nelle vicinanze, sono stati posti a controllo anche gli stabilimenti stessi ed in quelle circostanze è stata appurata la presenza di migliaia di bombole vuote, non di proprietà della ditta che le possedeva in quel momento, stoccate nel piazzale all’aperto senza che i rispettivi proprietari ne fossero a conoscenza, al fine di poter consentire loro di provvedere al ritiro per sottoporle agli obbligatori controlli periodici di sicurezza.
Segnalate al Prefetto 14 violazioni
Infine sono state segnalate al Prefetto 14 violazioni all’art. 11, comma 1 del D.Lgs. 22 febbraio 2006 numero 128, per un importo massimo complessivo pari ad euro 140.000,00.
