Emergono nuovi dettagli sul dramma di Avellino dove Alessandra Mazza è stata uccisa dal padre Costantino. Lei 35 anni, lui 63: l’uomo, un idraulico del posto, ha ucciso la figlia con un colpo di pistola e poi ha rivolto l’arma verso di sé e ha premuto il grilletto togliendosi la vita nel pomeriggio di mercoledì 14 febbraio come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino.
Avellino, gli ultimi momenti di Costantino e Alessandra Mazza
Maria Vietri, madre della ragazza e moglie del 63enne ha visto spazzare via in un batter d’occhio la sua famiglia. I due corpi sono stati trovati sotto un pergolato all’esterno della casa di campagna. nel giorno del Santo Patrono del capoluogo.
Stando a quanto è emerso finora, la tragedia si sarebbe consumata al culmine di una lite, l’ennesima tra padre e figlia. L’omicidio-suicidio sarebbe stato originato, infatti, dai rapporti sempre più tesi tra i due. La giovane era in cura per una serie di gravi disturbi che le provocavano cambiamenti anche estremi dell’umore con la conseguenza di frequenti liti e dissapori in famiglia.
La patologia creava non pochi problemi nei rapporti umani alla 35enne che si trovava all’esterno dell’abitazione con il padre mentre la madre si trovava in casa. Sotto il pergolato il 63enne ha impugnato la pistola regolarmente detenuta e ha sparato contro la ragazza.
Le indagini
Gli inquirenti hanno avviato tutti gli accertamenti del caso. Costantino Mazza, noto idraulico di Avellino, da pochi giorni era stato dimesso dall’ospedale Moscati dove era stato operato di appendicectomia. A indagare è la Procura della Repubblica di Avellino. Gli inquirenti hanno subito ascoltato la signora Maria Vietri, ponendole alcune domande necessarie, mentre all’esterno della casa di campagna si procedeva con i rilievi sul luogo dell’omicidio-suicidio e veniva effettuato un primo esame dei due corpi.
Instagram e la cura dell’asinella: le ultime ore prima del dramma
La giornata di Alessandra era iniziata, come ogni giorno, coccolando la sua asinella. La ragazza aveva pubblicato su Instagram una storia mentre le dava da mangiare. Alessandra era molto conosciuta in città, frequentava i locali della movida.
Grande fan di Enzo Avitabile, non perdeva un’occasione per assistere ai concerti dell’artista partenopeo. Alessandra lavorava come parrucchiera. Anche qui aveva stretto amicizie e allo stesso modo di Avellino era conosciuta e voluta bene da parecchie persone.