BISACCIA. Si sono ritrovati alle porte di Bisaccia i candidati e gli attivisti di Potere al Popolo. Sotto la pioggia e davanti al primo campo sperimentale di pale eoliche. “Realizzato nel 2002 con un esproprio di 12 ettari di terreno e recintato“, ricorda Michele Sollazzo. “Uno spartiacque perché qualche anno dopo si passò da una gestione pubblica, la Regione aveva la proprietà e il Comune di Bisaccia il 20 per cento, a quella privata. Quel piano fallisce ed ora è totalmente privato senza motivazione“.
Con i comitati no eolico i candidati Elisena Iannuzzelli, Roberto Buglione De Filippis, Francesca Petito, Tony Della Pia. Assicurano un impegno anche e soprattutto dopo la campagna per evitare la proliferazione dell’eolico selvaggio. Che significa tante cose. Sotto la pioggia, poi al bar, c’è chi vivrà a meno di duecento metri da una torre. E intorno, per chi non conoscesse la zona tra Bisaccia, Andretta, Vallata, non ci sono segnali visibili di sviluppo nonostante la ricchezza potenziale del vento. Il manto stradale devastato, un ospedale che non è più tale, tralicci ovunque. “La pioggia non arresta le lotte. Oggi, tra Andretta e Bisaccia, abbiamo voluto nuovamente dire a gran voce che siamo contro l’eolico selvaggio, che sta continuando a deturpare le nostre terre per il profitto di pochi”, rilanciano.
È anche in questo contesto che Potere al Popolo gioca la sua partita. Difficile per un nuovo soggetto politico, ma l’obiettivo è quello di ottenere un risultato che dia fiducia per continuare a tenere alta l’attenzione sui temi dell’ambiente. La candidata all’uninominale altirpino, Elisena Iannuzzelli, sarà domenica a Calitri al confronto organizzato dalla Cgil. Poi altre tappe nei vari comuni del collegio. La chiusura è prevista a Villamaina il primo febbraio, per il collegio arianese-altirpino. Il giorno seguente ad Avellino.
FONTE Irpinia Post