Un errore nella lettura dei contatori e scatta una bolletta dell’acqua da capogiro: la famiglia di Lioni quando si è vista recapitare la fattura da 38mila euro ha rischiato un malore. Dopo il panico, l’Alto Calore ha capito l’errore ed ha annullato l’importo: resta però la denuncia per scarsa professionalità. Lo riporta AvellinoToday.
Bolletta dell’acqua da capogiro, famiglia di Lioni rischia il malore
Una bolletta da capogiro per un errore nella lettura del contatore: è la disavventura di una famiglia irpina che si è vista recapitare dall’Alto Calore, alla vigilia di Ferragosto, la fattura con un importo di oltre 38mila euro. I familiari, che secondo i tecnici incaricati della lettura dei contatori avrebbe consumato 6716 metri cubi d’acqua, hanno rischiato di sentirsi male.
A sdrammatizzare la situazione ci ha provato un amico di famiglia, che ironicamente ha commentato: “Ma avete mandato l’acqua in Puglia?”. Superato il panico iniziale, si sono messi in contatto con l’azienda dopo aver verificato il proprio contatore dove risultava un consumo effettivo di soli 804 metri cubi riuscendo ad ottenere l’annullamento della bolletta esorbitante. “Non si possono far prendere spaventi simili alle persone. Ci vuole più professionalità. Stiamo parlando di agenti certificati; prima di emettere una fattura con una cifra così elevata, è necessario fare delle verifiche”.
