Si avvicina l’inizio del nuovo anno e molti italiani si accingono a stilare una lista dei buoni propositi per il 2018. Quali sono i più diffusi? Salute, amore, lavoro. C’è chi si ripromette di dimagrire, chi di smettere di fumare, parecchi riescono nell’impresa, ma molti si perdono strada facendo. Come fare per portare a termine i propri obiettivi per l’anno che verrà? Se affrontati nel modo giusto i buoni propositi possono davvero essere realizzati. Uno studio, pubblicato nel 2014 sul New York Times, e basato sulla sintesi di tutti gli studi compiuti sui buoni propositi, ha portato i ricercatori ad individuare delle strategie utili a mantenere i buoni propositi fino a realizzarli.
Le strategie
- Definire obiettivi raggiungibili e stilare un piano d’azione concreto. Più dettagliato e specifico è il piano, più aumenta la possibilità che questo sia portato a compimento;
- Aggiungere una “posta in gioco”, che abbia un valore reale. Una ricerca condotta dall’American Medical Association, durata 16 settimane, su due categorie di individui il cui obiettivo era la perdita di peso ha dimostrato che coloro che erano vincolati al pagamento di una multa in caso di insuccesso, al termine della ricerca avevano perso in media 7 kg in più rispetto al gruppo che non aveva vincoli;
- Associare uno stimolo positivo ai buoni propositi. Gli studiosi consigliano di trovare un’attività che sia piacevole e provare a svolgerla durante il compimento del proposito fissato;
- Fare affidamento sul supporto delle persone care. Anche in questo caso, numerose ricerche hanno constatato che il supporto emotivo di chi ci vuole bene aiuta e stimola la motivazione a perseguire un obiettivo.
Visto che manca davvero poco all’inizio del nuovo anno non resta che iniziare a stilare una lista per i buoni propositi 2018, buona fortuna!