Prima unione civile celebrata a Cairano. Una festa dell’amore, al di là delle barriere e dei pregiudizi. Sabato 11 settembre sulla suggestiva rupe di Cairano, Roberto Ingenito e Antonio Savarese hanno coronato il loro sogno convolando a nozze. Per la prima volta in assoluto il borgo della felicità, con i suoi 250 abitanti, ha così ospitato l’unione di una coppia arcobaleno.
Cairano, celebrata la prima unione civile
Insieme da otto anni, i due ragazzi originari di Bracigliano e Solofra hanno scelto il paese dei coppoloni dopo l’incontro con l’architetto e manager di Wedding Solution Andrea Riccio. “E’ un luogo magnifico. Siamo felici di aver celebrato qui il nostro matrimonio. Abbiamo dovuto combattere con la mentalità e la cattiveria delle persone, ma siamo riusciti ad andare avanti. Ci auguriamo di essere da stimolo per quanti non riescono ad amare liberamente. Prendete coraggio. La rupe di Cairano infonde un senso di libertà, simboleggia la voglia di andare oltre le proprie paure e alzarsi in volo”, è il messaggio lanciato dagli sposi.
I due giovani lavorano nel settore della moda e della fotografia. Lo scorso giugno sulla spiaggia di Santa Teresa a Salerno Roberto aveva ricevuto la proposta dal suo Antonio. “Tutto è nato dall’intenzione di creare un inspiration wedding, cioè di fare uno shooting con il fotografo Gerry Capaccio – spiega la wedding planner Carolina Spezzano -. Eravamo in videochiamata e Antonio disse “e se ci sposassimo davvero?”. Per me è stato un onore, sono innamoratissimi”.
L’evento
Vestiti splendidamente dall’Atelier Pantheon di Grottaminarda (fioristi Clizia, cake designer Anna Lea Coppola, grafica e calligrafia Francesca Trotta graphic design & calligraphy, musiche Gruppo Arechi Live Band), i due ragazzi hanno pronunciato il loro sì mentre il sole tramontava sul lago di Conza, in uno straordinario abbraccio di terra, acqua e aria.
“E’ stato il terzo e ultimo matrimonio di quest’anno – dichiara Riccio -. Cairano si sta prestando a diventare location per sposalizi italiani e stranieri, all’interno di un progetto più ampio che in un anno e mezzo porterà alla ristrutturazione di tutto il borgo per realizzare un resort diffuso, il Cairano Resort. Grazie a Roberto e Antonio, e alle altre due coppie, per averci scelto come luogo per coronare la loro bella storia d’amore”.
Il sindaco Luigi D’Angelis, che ha celebrato il rito civile, sottolinea: “Una festa corale che ha visto protagonisti i ragazzi, i loro ospiti e il paese, ancora una volta dimostratosi accogliente. Oggi più che mai c’è bisogno di messaggi felicitanti, cioè di gioia che genera altra gioia. Il valore vero della vita è dato dalla qualità delle relazioni che intessiamo con gli altri”.