PRATOLA SERRA. Presentata presso la consiliare del Comune di Pratola Serra la prima edizione della “Pratola Cup”, quadrangolare di calcio a 7 destinato alle categorie “Piccoli Amici” (2009/2010) e “Primi Calci” (2011/2012). Dopo i saluti introduttivi del sindaco di Pratola Serra, Emanuele Aufiero, sono intervenuti Giovanni Melillo(consigliere comunale delegato allo sport), Vincenzo Aufiero (presidente dell’A.S.D. Pratola Serra) e Giuseppe Piscopo (presidente della consulta per lo sport). A moderare l’incontro la consigliera comunale delegata alla cultura, Stefania Scannella.
Calcio a 7: al via la I edizione di Pratola Cup
L’evento sportivo si terrà sabato 16 giugno. A partecipare ci saranno: le A.S.D Pratola Serra, Polisportiva Green Boys, Torre Calcio e United Soccer Avellino. La giornata sarà così organizzata: appuntamento alle 9:30 presso lo stadio comunale “Modestino De Cicco” (in località Serritello); alle 10 l’inizio della manifestazione e dei tornei; alle 13 pausa pranzo in un’area appositamente allestita, adiacente al campo di gioco; alle 15:30 si riprende fino ad arrivare alla finale. Alle 16:30 ci sarà la premiazione con coppe e trofei, poi i saluti finali. Per i genitori e gli spettatori verrà allestito un chiosco dove potranno essere acquistati panini con arrosti vari e bibite. Largo ai giovanissimi a Pratola Serra dove aggregazione e sani principi fanno rima con sport e iniziative.
“Come amministrazione comunale– dichiara il sindaco Emanuele Aufiero– sosteniamo questo tipo di iniziative rivolte ai più piccoli, ma anche alle famiglie, iniziative che promuovono la socializzazione, l’educazione e l’importanza dello sport. L’attività sportiva è utile per la crescita e permette di sperimentare il successo ma anche l’insuccesso, di imparare l’importanza dei tempi e delle regole attivando comportamenti collaborativi e di rispetto dei ruoli, strumento per creare relazioni, per socializzare e per divertirsi”. “La passione per il calcio – ha sottolineato invece Giovanni Melillo, delegato allo Sport – è stato uno degli spaccati più importanti della storia pratolana, soprattutto negli anni Sessanta, Settanta e Ottanta, nonostante i tempi difficili e la carenza di strutture sportive.Il messaggio dell’iniziativa sarà quello di considerare lo sport come un’importante risorsa di relazione ed integrazione sociale, soprattutto per i ragazzi che giocheranno sarà una preziosa esperienza di partecipazione e corresponsabilità, con l’obiettivo di offrire l’immagine di sano agonismo e divertimento, capace di trasmettere valori universali, elementi utili per diventare soprattutto campioni nella vita.”. “Lo sport – ha concluso Stefania Scannella, delegata alla Cultura– è un momento ludico, di partecipazione, ma soprattutto di integrazione sociale. Svolge dunque anche una funzione educativa, che agisce sull’autocontrollo ed esalta le energie mentali, contribuendo alla formazione integrale della persona”.