Caronte non dà tregua in Campania, gli ospedali (soprattutto quelli in Irpinia) sono in affanno perché mancano i posti letto. L’ennesima ondata di calore, che tra oggi e domani dovrebbe far registrare alti picchi, rischia di mettere in ginocchio l’intero sistema sanitario provinciale. Lo riporta l’odierna edizione del Mattino.
Irpinia, mancano posti letto negli ospedali
“I codici in ingresso nei pronto soccorso di Avellino e Ariano Irpino sono in aumento“, dicono Romina Iannuzzi, segretario territoriale del Nursind, e Michele Rosapane, segretario aziendale del Nursind all’Aorn Moscati di Avellino e segretario amministrativo del Nursind Campania. “Oltre agli atavici problemi di gestione nelle prossime ore la situazione potrebbe diventare insostenibile a causa della carenza di posti letto nei reparti”.
Poi mandano un appello alla Regione affinché venga attivato un decreto ministeriale del 2015 che consente di far rientrare nella rete dell’emergenza-urgenza il privato accreditato: “Ma partiamo da un dato tangibile ovvero che nella provincia di Avellino c’è una grave carenza di posti letto per acuti e questo ha come conseguenza il congestionamento del pronto soccorso. Il governatore De Luca e la sua giunta nel 2018 hanno approvato un piano di riorganizzazione della rete ospedaliera che, però, fa acqua da tutte le parti. Nessuna Azienda sanitaria regionale è dotata dei piani di gestione del sovraffollamento nei pronto soccorso conformi a queste linee di indirizzo: il risultato è che nei casi di grave intasamento dei dipartimenti d’emergenza non si adottano interventi organizzativi standardizzati per contrastare il sovraffollamento. Abbiamo finora inoltrato quattro esposti al Ministero della Salute, ma il governatore De Luca continua a ignorare i nostri interpelli”.