AVELLINO. I democratici irpini non sono tranquilli. La scelta di candidare gli alleati, Angelo D’Agostino e Giuseppe De Mita, per le prossime elezioni politiche non sembra una delle migliori. Alla Camera è scontro aperto. Il giudizio è negativo sia da parte dell’ex presidente del consiglio comunale avellinese Antonio Gengaro, sia da parte del dirigente Vanni Chieffo. Gengaro è convinto che il Pd (Partito Democratico), in Irpinia come nel resto d’Italia, abbia deciso di suicidarsi. Le coalizioni costruite sono state troppo frettolose e ciò potrebbe portare risultati negativi con un centrodestra in crescita. Chieffo, dal canto suo, ha le stesse perplessità sulle candidature, sottolineando che i cittadini già confusi «Avranno tantissime remore davanti a candidati di liste collegate». Come riportato dal quotidiano Il Mattino, della stessa opinione sono il consigliere comunale Franco Russo, l’esponente democratico del Vallo di Lauro Franco Iovino e il segretario del circolo di Ariano Raffaele Grasso.
Articolo a cura di Rosa Melillo