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Carife: scoperto deposito di esplosivi, intervengono gli artificieri | Indagini in corso

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Scoperto in deposito di esplosivo in un casolare abbandonato alle porte di Carife. A far scattare l’allarme è stata una segnalazione giunta ai carabinieri di Castelbaronia che sono intervenuti sul posto, con l’ausilio degli artificieri del comando provinciale di Napoli e dei vigili del fuoco di Bisaccia, ed hanno scoperto quattro chili e 250 grammi di esplosivo plastico e una miccia di sei metri sono stati ritrovati nell’abitazione disabitata.

Carife: trovato materiale esplosivo in un casolare

Sull’accaduto è stata aperta un’indagine dalla procura di Benevento con l’obiettivo di individuare l’origine dell’esplosivo recuperato e posto sotto sequestro. La zona è stata messa in sicurezza e gli artificieri provvederanno ad inertizzare il materiale sequestrato.

Il materiale esplosivo

Si tratta di un particolare composto chimico che necessità, per le sue caratteristiche, di particolari attenzioni nell’essere manipolato. Di qui la considerazione degli inquirenti che siano dei professionisti ad averlo trasportato nel casolare. La miccia ritrovata, del tipo a lenta combustione, è perfettamente compatibile con i sistemi di innesco utilizzati per attivare l’esplosivo plastico.

La particolare duttilità del materiale che viene appunto attaccato alle cavità, consente di applicarlo anche ai bancomat che vengono così divelti in caso di assalti. Ovviamente non è esclusa anche la pista dell’attentato, nei confronti di imprese.

Fonte: Il Mattino

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