Il prossimo 5 aprile, dinanzi al Tribunale del riesame di Bari, sarà discusso il ricorso contro l’ordinanza di custodia cautelare in carcere adottata a carico di Maria Virginia Cantone.
Si finge sorella di Cantone: la vicenda
L’avvocato di Cervinara, già indagata in seguito alla denuncia da parte del presidente dell’Autorità Nazionale Anticorruzione, Raffaele Cantone, era stata arrestata in flagranza di reato per truffa aggravata e continuata.
La donna si era recata a Foggia per intascare una somma di denaro. Non sapeva però che i suoi clienti si erano già rivolti alle forze dell’ordine dopo aver scoperto la truffa in Internet.
La coppia aveva letto che non solo l’avvocato non aveva rapporti di parentela con Raffaele Cantone, ma anche che il magistrato l’aveva già denunciata alla Procura della Repubblica di Roma.