Difficoltà economiche per il Comune di Avellino. Nelle score ore è arrivato il via libera dalla Corte dei Conti al piano di pre-dissesto con il sindaco Gianluca Festa pronto ad incassare 8 milioni di euro utili per ripianare il bilancio comunale.
Comune di Avellino in predissesto
Tornato da Roma – come riportato da Il Mattino – il primo cittadino ha annunciato l’avvio formale dell’operazione di riequilibrio. L’operazione, in meno di 10 anni, dovrà azzerare il debito di 56 milioni che pende su Palazzo di Città.
Il colpo di scena
Colpo di scena per quanto concerne la vendita dei beni patrimoniali: “Tra questi riferisce ci sarà l’alienazione di parte o di tutta la casa comunale. Un immobile di 12.000 metri quadrati, più i parcheggi, che oggi per noi rappresentano un’enormità. In più ricorda ho già detto più volte che vogliamo tornare al Municipio di Palazzo De Peruta”.
A Piazza del Popolo dunque potrebbe restare solo l’ufficio Anagrafe. Il sindaco – per i possibili acquirenti – vorrebbe rivolgersi “prevalentemente al pubblico”. Stando alle prime indiscrezioni, si parla di un interessamento da parte della Guardia di Finanza. E anche se oggi Palazzo di Città non è agibile, Festa è sereno: “Trattandosi di una competenza dei nostri uffici, farò in modo che tutte le verifiche vengano prontamente espletate”.